%20proprietà%20privata%20sito.jpeg "rockwell (2) proprietà privata sito.jpeg")
Iscriviti alla newsletter
RIMANI AGGIORNATO SULLE ULTIME NOVITÀ
COPIE
Ho imparato a dipingere per caso. Intorno agli anni 2000, mentre cercavo per la terza volta un corso a Brera che mi soddisfacesse, le mie ziette milanesi mi propongono un lavoro. Conoscono qualcuno che ha aperto una galleria di falsi d'autore sul Naviglio Grande e sta cercando una pittrice che produca e tenga aperto il posto. Una delle due era una brava pittrice ed è stata lei a convincermi (non sapevo nemmeno tenere il pennello in mano) “Tu non preoccuparti, al colloquio dì che dipingi tutto, dagli impressionisti ad oggi, al resto penso io”. Così feci, e fui assunta. Durante quell'autunno-inverno, ero al mattino dalla zia Gianna a imparare l'abc, e al pomeriggio in galleria a dipingere quello che mi chiedevano. Quasi esclusivamente Tamara De Lempicka e Edward Hopper, e guadagnavo come non ho mai più guadagnato! Ovviamente i tizi che gestivano la galleria dopo un po' mi hanno stancata, e l'"apprendistato" è finito prima dell'estate. Ho continuato da sola, convinta che non avrei mai dipinto cose mie. Non mi è mai passata del tutto la voglia di copiare una Lempicka…o un Rockwell!
I learned to paint by chance. Around the year 2000, while I was looking for a course at Brera that would satisfy me for the third time, my Milanese aunts offered me a job. They knew someone who had opened a gallery of fake art on the Naviglio Grande and was looking for a painter to produce work and keep the place open. One of them was a talented painter and she was the one who convinced me (I didn't even know how to hold a brush). “Don't worry, at the interview, just say you paint everything, from the Impressionists to the present day, and I'll take care of the rest”. So I did, and I was hired. During that autumn and winter, I spent my mornings with Aunt Gianna learning the basics, and my afternoons in the gallery painting whatever they asked me to. Almost exclusively Tamara De Lempicka and Edward Hopper, and I earned more than I ever have since! Obviously, after a while, I got tired of the guys who ran the gallery, and my “apprenticeship” ended before the summer. I continued on my own, convinced that I would never paint my own things. I never completely lost the desire to copy a Lempicka... or a Rockwell!
QUALCHE LAVORO
some work
%20proprietà%20privata%20sito.jpeg "klimt-il%20bacio-proprietà %20privata%20sito.jpeg")
